SINOSSI
Che fareste se foste nei panni di Lenny, un uomo malinconico e solitario, e se come lui scriveste romanzi d’amore e uno di questi piacesse tanto ad una bella editrice che però pubblica solo libri di autrici donne? E se la vostra vita famigliare comprendesse una figlia pestifera ma simpaticissima, un vecchia madre, allegra e pazzoide, che si mette di continuo nei pasticci con gli uomini, nonostante la sua età e che non accetta di andare alla casa di riposo per anziani, come Lenny vorrebbe? Probabilmente, fareste due cose. Un esaurimento nervoso,…oppure…pubblichereste il vostro romanzo, firmandolo con uno pseudonimo…femminile. Ed è questo il piano perfetto di Lenny, ma con un solo imprevisto: la tenace e dinamica editrice Harriet Copland, che affascinata da una “scrittrice” così brava, deciderà di conoscerla di persona, e di farle firmare un contratto offrendole un generoso anticipo. E sarà proprio in quel momento che cominceranno i guai. Come andrà a finire?
CRITICA
“Oh what a tangled web we weave, across The UK, Australia and all over Europe, Nobody’s Perfect has been acclaimed as a classic feel good romantic comedy. Now adapted for the US audience it has the fertile tradition of Some Like It Hot, Tootsie, and Mrs. Doubtfire. This is a play that offers belly laughs galore – four irresistibly loveable characters locked into a hilarious plot. The final scene has been described as a comic masterpiece.”
– Samuel French’s Blog–
“Evenings spent in the theatre do not come any better than this.”
– The Stage –
“Bristles with sharply funny one-liners. It has one of the funniest sequences I’ve see in any comedy for a long time. I laughed so much I was gasping for breath.”
– Birmingham Post –
